La traduzione medico-scientifica copre una vastissima fetta di mercato e ingloba una quantità di testi molto diversi fra loro.
Da una parte abbiamo i manuali scolastici e universitari e i saggi divulgativi che sono sì testi scientifici ma di stampo più letterario.
Dall’altra abbiamo testi più puramente scientifici quali quelli legati all’ambito farmaceutico che possono essere legati alla ricerca (protocolli e consensi informatici), alla registrazione (dossier farmacologici, dossier clinici, expertise preclinici e clinici) o alla vendita (foglietti illustrativi dei medicinali) oppure all’ambito medico come le cartelle cliniche, i manuali d’uso per le attrezzature mediche o per le apparecchiature di laboratorio o ancora articoli scientifici e di ricerca. Anche fra questi testi che per comodità abbiamo chiamato “puramente scientifici” dobbiamo operare un ulteriore distinzione in base al pubblico al quale è destinato il documento.
Il primo passo è dunque quello di stabilire a chi si rivolge il nostro testo. Si tratta di un testo di massima specializzazione rivolto a tecnici del settore, di un testo di media specializzazione pensato per i tecnici del settore ma anche per professionisti di aree adiacenti oppure abbiamo a che fare con un testo divulgativo che parla ad un pubblico non specializzato?
Per la traduzione di testi di massima specializzazione è preferibile avvalersi di un traduttore che oltre ad una formazione di traduttore abbia anche una formazione scientifica di alto livello.
Per i testi di media specializzazione o per i testi divulgativi ci si affida al traduttore medico-scientifico che non è uno scienziato ma che deve avere una cultura scientifica di base che gli permetta di capire il linguaggio del testo scientifico e la logica ad esso sottintesa.
Una buona preparazione scientifica di base risulta imprescindibile anche perché è indispensabile che il traduttore si documenti sull’argomento specifico trattato nel testo origine e essere in grado di discernere le fonti attendibili ovvero di buona qualità scientifica dalla moltitudine di informazioni inesatte reperibili sul web.
Facciamo un esempio pratico: se devo tradurre per la prima volta il foglio illustrativo di un medicinale, la prima cosa che devo fare è imparare a conoscere e capire la vita del farmaco ovvero in che modo vengono richieste le autorizzazioni, quali sono le fasi di sviluppo del prodotto e capire come avviene la registrazione.
Successivamente mi cimenterò in una ricerca più specifica per conoscere meglio il farmaco oggetto del foglio illustrativo che dovrò tradurre: quali sono le sue caratteristiche, i suoi composti e principi attivi? Qual è la casa farmaceutica che lo ha prodotto?
Una volta che dispongo di tutte le informazioni per capire al meglio il testo che ho di fronte, e solo allora posso iniziare la traduzione del mio testo e la ricerca terminologica. È importante ricordare che nella traduzione medico-scientifica è di fondamentale importanza il rigore terminologico pertanto ci si deve avvalere del supporto di dizionari specialistici online o cartacei di comprovata affidabilità.
Esiste un utile glossario medico in italiano consultabile gratuitamente online: http://www.isit100.fe.it/analisi/glossario/default.htm
Un valido strumento, anche se non esaustivo, è il dizionario medico italiano-inglese di Pneumonet: http://www.pneumonet.it/scientifico/vocabolario/default.html
Per affrontare la traduzione di un testo medico-scientifico è tuttavia fortemente consigliato l’accesso a banche dati terminologiche specifiche del settore e l’acquisto di dizionari specialistici in quanto il materiale presente sul web potrebbe non essere sufficiente.
Da una parte abbiamo i manuali scolastici e universitari e i saggi divulgativi che sono sì testi scientifici ma di stampo più letterario.
Dall’altra abbiamo testi più puramente scientifici quali quelli legati all’ambito farmaceutico che possono essere legati alla ricerca (protocolli e consensi informatici), alla registrazione (dossier farmacologici, dossier clinici, expertise preclinici e clinici) o alla vendita (foglietti illustrativi dei medicinali) oppure all’ambito medico come le cartelle cliniche, i manuali d’uso per le attrezzature mediche o per le apparecchiature di laboratorio o ancora articoli scientifici e di ricerca. Anche fra questi testi che per comodità abbiamo chiamato “puramente scientifici” dobbiamo operare un ulteriore distinzione in base al pubblico al quale è destinato il documento.
Il primo passo è dunque quello di stabilire a chi si rivolge il nostro testo. Si tratta di un testo di massima specializzazione rivolto a tecnici del settore, di un testo di media specializzazione pensato per i tecnici del settore ma anche per professionisti di aree adiacenti oppure abbiamo a che fare con un testo divulgativo che parla ad un pubblico non specializzato?
Per la traduzione di testi di massima specializzazione è preferibile avvalersi di un traduttore che oltre ad una formazione di traduttore abbia anche una formazione scientifica di alto livello.
Per i testi di media specializzazione o per i testi divulgativi ci si affida al traduttore medico-scientifico che non è uno scienziato ma che deve avere una cultura scientifica di base che gli permetta di capire il linguaggio del testo scientifico e la logica ad esso sottintesa.
Una buona preparazione scientifica di base risulta imprescindibile anche perché è indispensabile che il traduttore si documenti sull’argomento specifico trattato nel testo origine e essere in grado di discernere le fonti attendibili ovvero di buona qualità scientifica dalla moltitudine di informazioni inesatte reperibili sul web.
Facciamo un esempio pratico: se devo tradurre per la prima volta il foglio illustrativo di un medicinale, la prima cosa che devo fare è imparare a conoscere e capire la vita del farmaco ovvero in che modo vengono richieste le autorizzazioni, quali sono le fasi di sviluppo del prodotto e capire come avviene la registrazione.
Successivamente mi cimenterò in una ricerca più specifica per conoscere meglio il farmaco oggetto del foglio illustrativo che dovrò tradurre: quali sono le sue caratteristiche, i suoi composti e principi attivi? Qual è la casa farmaceutica che lo ha prodotto?
Una volta che dispongo di tutte le informazioni per capire al meglio il testo che ho di fronte, e solo allora posso iniziare la traduzione del mio testo e la ricerca terminologica. È importante ricordare che nella traduzione medico-scientifica è di fondamentale importanza il rigore terminologico pertanto ci si deve avvalere del supporto di dizionari specialistici online o cartacei di comprovata affidabilità.
Esiste un utile glossario medico in italiano consultabile gratuitamente online: http://www.isit100.fe.it/analisi/glossario/default.htm
Un valido strumento, anche se non esaustivo, è il dizionario medico italiano-inglese di Pneumonet: http://www.pneumonet.it/scientifico/vocabolario/default.html
Per affrontare la traduzione di un testo medico-scientifico è tuttavia fortemente consigliato l’accesso a banche dati terminologiche specifiche del settore e l’acquisto di dizionari specialistici in quanto il materiale presente sul web potrebbe non essere sufficiente.